Discernere la vocazione

"Nessuno ha questa dignità se non è chiamato da Dio, come lo fu Aronne". (Lettera di San Paolo agli Ebrei 5,4)

Perché Dio ti ha creato? A che cosa ti chiama? Che ruolo avrai nella vita, che ti renderà veramente felice? Discernere la vocazione è una tappa essenziale della vita di ognuno. Ecco qualche consiglio utile per la vocazione al sacerdozio cattolico.

La vocazione, in generale, è semplicemente la chiamata di Dio a uno stato di vita particolare. In questo senso, il matrimonio è una vocazione, come anche quella delle diverse professioni di medico, professore o carpentiere. Dio dunque dà a ciascuno di noi la vocazione che più conviene ai nostri talenti, e così ci dispone al meglio a conseguire la salvezza della nostra anima e a glorificarLo.

Il sacerdozio è anch’esso una vocazione, ma infinitamente superiore a tutte le altre perché soprannaturale. Dio vuole ricolmare l’umanità di benedizioni e di grazie, e per compiere questo ha scelto come strumento particolare il sacerdote. Senza il prete e i sacramenti, molte anime si indeboliscono spiritualmente e la strada verso il cielo diventa per loro assai ardua. Discernere le vere vocazioni sacerdotali è quindi un compito della massima importanza.