I nostri santi patroni

«La Fraternità è affidata specialmente al patrocinio di Gesù Sacerdote, la cui esistenza fu e rimane sacerdotale, e per il quale il sacrificio della Croce è stato la ragion d’essere della sua Incarnazione».

«Inoltre, i membri della Fraternità, per i quali il “Mihi vivere Christus est” [la mia vita è Cristo] è una realtà, vivono orientati interamente verso il sacrificio della Messa, il quale prolunga la Passione di Nostro Signore».

«Essa è anche posta sotto la protezione di Maria, madre del Sacerdote per eccellenza e, tramite Lui, madre di tutti i sacerdoti, nei quali forma suo figlio. È Lei a rivelare loro i motivi profondi della verginità, condizione necessaria al fiorire del loro sacerdozio» (Statuti).

Suo patrono celeste è San Pio X (1835-1914).

«Abbiamo posto la Fraternità sotto la protezione di San Pio X: Fraternità Sacerdotale San Pio X. Ora, se c’era per San Pio X una preoccupazione essenziale, questa era sicuramente la riforma, la protezione e la conservazione dell’integrità del sacerdozio e, di conseguenza, della formazione sacerdotale» (Mons. Marcel Lefebvre, ritiro del 1988).