La lettera del Cappellano
Cari Crociati,
Il mese di marzo ci porterà nel vivo della Quaresima e della Settimana Santa. Quale miglior periodo per mettere in pratica il nostro motto?
Prega! La Quaresima ci ricorda i 40 giorni che Gesù passò nel deserto a pregare.
Sacrificati! Durante la Quaresima è bene che ognuno di noi faccia una piccola mortificazione, o penitenza per amore di Dio.
Comunicati! La mortificazione e la preghiera devono disporre la nostra anima di Crociato a ricevere ancor più fervorosamente il nostro Generale.
Sii Apostolo! Offriamo le nostre rinunce, le nostre preghiere a Dio e trasformiamole in slanci di carità verso il prossimo, sia che lo conosciamo, sia che ci sia ignoto.
La Quaresima terminerà con la Settimana Santa: accompagniamo Gesù sul Calvario. Andiamo alle funzioni sacre nei nostri Priorati o nelle nostre cappelle. Facciamo compagnia al nostro Salvatore nel momento più terribile della sua battaglia contro il nemico. Combattiamo con Lui nel terreno di battaglia della nostra anima.
E poi, rallegriamoci della Sua vittoria, a Pasqua. Sarà la prefigurazione della nostra vittoria, della nostra Pasqua.
A noi la battaglia, a Dio la vittoria!
Vi benedico, insieme alle vostre famiglie.