La lettera del Cappellano
Cari Crociati,
In questo mese di giugno c’è una festa particolarmente cara alla Crociata Eucaristica: la festa del Corpus Domini, cioè del santo Corpo di Gesù sotto le specie eucaristiche del pane e del vino.
Poco prima di morire, Gesù ha voluto lasciare ai suoi discepoli, e quindi a noi tutti, il testamento più grande che esista: se stesso, “nascosto” dietro le apparenze del pane e del vino perché potessimo, fino alla fine del mondo, adorarlo realmente presente nei tabernacoli di tutto il mondo e soprattutto cibarci di lui. Che grande grazia poter ricevere, il giorno di questa festa, la Santa Comunione! Di certo Nostro Signore prepara, a coloro che si comunicano il giorno stesso della festa che commemora l’istituzione dell’Eucaristia, delle grandi grazie.
Riceviamo allora il corpo di Gesù con maggiore devozione possibile in questa festa, se possibile partecipiamo alla processione solenne che si fa nei priorati, per testimoniare, da veri Crociati dell’Eucaristia, il nostro rispetto e la nostra dedizione senza confini per il Santissimo Corpo di Gesù. Adoriamo in questo santo Sacramento la fonte di tutte le grazie e offriamo la nostra comunione per i poveri peccatori, che non possono o non vogliono ricevere il nostro Signore nel loro cuore.
Augurandovi anche un divertente e proficuo Campo Estivo, nella speranza di incontrarvi tutti,
Vi benedico insieme alle vostre famiglie
