La lettera del Cappellano
Cari Crociati,
il mondo pagano e nemico di Gesù in cui viviamo, vorrebbe trascinarci al suo basso livello costringendoci a “celebrare”, il 31 ottobre, la “festa” di Halloween, nella versione moderna, commerciale e profondamente snaturata. Vorrebbe farci travestire da scheletri, streghe e demoni. E il fine di questa “festa”, nella versione snaturata che ci propongono, sarebbe quello di spaventare.
Al contrario, cari Crociati, noi festeggiamo come si deve il giorno seguente, giorno del trionfo dei Santi, dei gloriosi amici di Gesù, tra le cui fila vogliamo essere, un giorno, anche noi. Questa è la vera festa, la gloria dei Santi.
E l’indomani, celebreremo la ricorrenza dei Defunti. Non per suscitare paura della morte, come vorrebbe la moda, ma, al contrario, per ricordarli e per offrir loro suffragi affinché possano al più presto giungere in Paradiso e, di lì, intercedere per noi.
Altro che “dolcetto o scherzetto”! Rispondiamo agli attacchi delle forze del male con la preghiera, col rosario e coi sacrifici! Conquistiamo le anime non con la paura della morte, ma con l’annuncio della Vita Eterna!
Coraggio Crociati! Deus vult!
Vi benedico, assieme alle vostre Famiglie.
