La lettera del vostro Cappellano
Cari Crociati,
nel mese di agosto si festeggerà l’Assunzione della Madon- na in Cielo. Come ben sapete, la nostra Madre celeste non fu cer- to dimenticata da Gesù dopo la crocifissione, ma bensì fu affidata all’Apostolo San Giovanni, che in effetti la prese in casa sua. Noi non sappiamo nulla sulla vita di Maria in quegli anni: possiamo solo immaginare che essa trascorresse in preghiera, in sacrifici, in contemplazione...
Ma, come ci insegna la Tradizione e come i papi hanno solennemente affermato, al termine della sua vita mortale, probabilmente attorniata dagli Apostoli, la Santa Vergine, dopo essersi “addormentata” di un sonno mistico, fu assunta in cielo in anima e corpo, privilegio specialissimo concesso da Gesù a sua madre, a causa della grande perfezione di Lei, e del grande amore che le portava: fu così ammessa alla corte celeste dove, per tutta l’eternità, è ormai Regina degli angeli e dei santi.
Portiamo sempre una grande devozione alla Madonna, considerando il suo ruolo di avvocata e protettrice delle nostre anime, e di sostegno e aiuto nelle nostre tribolazioni.
Vi benedico, insieme alle vostre famiglie
